La Corsa di Miguel. Il podio è tutto Fiamme Gialle nella Corsa di Miguel, stracittadina intitolata al ricordo del grande poeta argentino desaparecido. Primo al traguardo dei 10 km Salvatore Vicenti in 30’ 17’’, secondoYuri Floriani, terzo Luciano Di Pardo. In campo femminile domina Adelina De Soccio, seconda Jocelyne Farruggia anima e cuore dell’impianto romano di Caracalla dove la bella francesina si allena da tempo. Più di tremila all’arrivo e questo la dice tutta sul successo di questa manifestazione che è diventata una classica del panorama laziale. Commoventi i momenti della partenza data da Elvira Sanchez, sorella di Miguel, che ogni anno viene invitata per dare lo start alla gara. Gara velocissima che si snoda quasi tutta sul lungotevere sfruttando anche un tratto della ciclabile per poi risalire su Ponte Milvio e far ritorno allo stadio Rosi dove dopo una volata di 150 metri in pista è situato l’arrivo con rilevazione elettronica. Da sempre la poesia è terapia per chi la scrive e per chi la legge, ora lo è anche per chi la corre. Ogni pezzo d’asfalto aveva le impronte di Miguel, del suo dolore, del suo canto per la libertà. Miguel scomparso nel 1978 vittima dell’oppressione dittatoriale del generale Vileda insieme ad altri 32000 desaparecidos. Tante le manifestazioni collaterali. Si iniziò con un premio letterario nel 2001 sulla bellezza del correre vinto dal sottoscritto. In questa edizione coinvolti 5000 studenti in una gara riservata a loro, poi una manifestazione cinematografica, un piccolo festival e le premiazioni avvenute il 23 gennaio a ritmo di Tango e di letture della poesia argentina al Palazzetto ex Maneggio dell’Acqua Acetosa.. Per te che sai di freddo di calore, di trionfi e di sconfitte. Per te che hai il corpo sano, l'anima larga e il cuore grande, per te che hai molti amici, molti nonni, l'allegria adulta il sorriso dei bambini. Per te che non sai ne di gelo ne di sole, ne di pioggia ne di rancori. Per te, atleta, che traversasti paesini e città, unendo Stati nel tuo andare. Per te atleta che disprezzi la guerra E sogni la pace Miguel Sanchez Tommaso Casale